Baunei: Gruta ‘e Janas

Seguendo un ripido ed affascinante percorso alla periferia del paese di Baunei ci si ritrova alla Gruta de Janas, altezza di circa 600 metri dal livello del mare. Conosciuta già agli abitanti del luogo ma non dal punto di vista archeologico. Infatti non è da tanto che la grotta è stata osservata, seppur parzialmente, da studiosi del settore. La particolarità di questa grotta, che la rende “unica” al mondo nel suo genere, è un incisione sul di un vasto masso pianeggiante. Osservandola bene, mi ha dato subito l’impressione che chi ha iniziato quest’opera sia proprio la natura. Viene in mente, infatti lo stillicidio, ovvero il gocciolio naturale dell’acqua, che, col passare dei millenni, ha creato dapprima una coppella, ovvero una conca, dalla quale poi si sono ottenute delle piccole nervature, le quali sfociano in altre piccolissime conche. Pare un sole con dei raggi. In seguito i nostri preistorici hanno ulteriormente elaborato e dipinto quest’opera di rosso, utilizzandola, sicuramente, per qualche rito religioso o altro. Nella grotta sono state trovate altre piccole coppelle poste in modo sparso. Dicono che sono stati individuati altri simboli che a me sono, sinceramente, sfuggiti. Non mi sono sfuggite, invece, le incisioni da parte dei soliti incivili! Secondo alcuni studiosi, l’opera è frutto dell’uomo preistorico, quindi niente aiuto dalla natura. Un’altra affascinante ipotesi evidenzia la straordinaria somiglianza tra il bassorilievo della roccia della grotta di Baunei con l’immagine di una “nuvola” di spermatozoi che tentano di fecondare un ovulo. In effetti la rassomiglianza è tanta!
Permettetemi ora un paragone un po’ azzardato, e forse fuori luogo., ma è il mio 🙂 Mi pare il calco di Medusa, una delle tre figlie del Dio del mare, era l’amore di Poseidone. Medusa era bellissima, ma per un incantesimo fu trasformata in un mostro con i capelli di serpente 🙂 . Medusa ci stà, Baunei è a due passi dal mare!