Villanova Monteleone: Necropoli Ipogeica di “Ena Cuada”

Nascosta tra i rovi, nell’affascinante territorio di Villanova Monteleone, si trova la Necropoli di Ena Cuada,  sepoltura ipogeica con 10 domus de janas. Una m’ha colpita profondamente, degna di approfonditi studi. In essa si contano 10 coppelle convesse (?). La mia modesta teoria è che appartenessero al culto della ” maternità “.

Le dieci gobbette ricordano la gestazione; tutte di diverse dimensioni, dalla più piccola alla più grande. Quest’ultima pare proprio un grembo materno, pronto per il parto. 10 gobbette, come erano 10 i mesi lunari della gestazione. Mesi lunari (di 28 giorni) come si contavano i mesi nell’antichità. Ancora una volta i miei antenati mi stupiscono, non solo per la bellezza delle loro opere ma per ciò che sono riusciti a realizzare con ingegno, sapienza e bellezza.

Degno di citazione un commento di Giambattista Marras Lorìa di dicembre 2015, ad un mio post sul tema, che dice:

dieci lune … la gestazione della vacca celeste, la dea Hator … che imprigiona il sole tra le sue corna … cosi le protomi “taurine” delle domus diventano protomi di mucca … il dio toro entra una volta l’anno per compiere la fecondazione … in Sardegna come in Egitto la vacca era sacra …

Giambattista, in seguito, precisa meglio il concetto in un suo successivo passaggio del giugno 2017:

… da sempre le protoni dentro le Domus ci hanno riportato in maniera istintiva al Toro, emblema di forza e mascolinità … il toro che con la sua audacia avrebbe sicuramente sconfitto il “mostro della morte” … e se non fosse così? Se l’immagine del toro fosse una nostra intuizione dovuta a millenni di influenza della cultura classica? Non eravamo noi forse terra di madri? Non eravamo noi forse “terra barbarica” in cui l’Acqua, la Luna, la Terra erano le divinità principali? … forse cambiare il genere alle protomi potrebbe portare ad interessanti risvolti … forse anche da noi, come in Egitto, la “Vacca celeste” controllava i cicli di rinascita … e catturava il sole tra le sue corna … forse la morte non andava sconfitta perché era il passaggio per il nuovo ciclo … forse.

per approfondire vedi anche: La Macchina Nuragica

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Villanova Monteleone: Nuraghe Àpiu

Villanova Monteleone: Nuraghe Àpiu - La Meravigliosa Tholos
Villanova Monteleone: Nuraghe Àpiu – La Meravigliosa Tholos

Come quasi tutti i Nuraghi, anche il Nuraghe Apiu si trova in una posizione dominante, a Monte Cucu (500 metri dal mare) immerso in una splendida vegetazione dove l’occhio puo’ spaziare sino al mare. Nato sicuramente come un Nuraghe monotorre ha subito, in seguito, un vasto ampliamento Furono aggiunte, infatti, altre torri con camminamenti e corridoi. Il suo aspetto lo rende particolarissimo, quasi tutte le sue pietre sono lavorate, dando un immagine “raffinata” al monumento. L’area in cui sorge è ricca di Menhir, troviamo anche una Tomba dei Giganti, mentre attorno al Nuraghe le capanne sono ancora oggetto di scavi archeologici.

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