Museo Archeologico Etnografico Palazzo Atzori

Paulilatino-Museo Archeologico Etnografico Palazzo Atzori – Interno

Paulilatino-Museo Archeologico Etnografico Palazzo Atzori – Ingresso

Il museo Archeologico-Etnografico di Paulilatino è ospitato all’interno del “Palazzo Atzori”, casa padronale settecentesca che si affaccia sulla via Nazionale. La sezione archeologica conserva reperti provenienti dal complesso nuragico di Santa Cristina.

Informazioni
Indirizzo: via Nazionale 127, Paulilatino; telefono: 0785 55438
Ente titolare: Comune di Paulilatino
Gestione: Cooperativa Archeotour, Paulilatino
Orari: 9,00-13,00 e 15,00-17,30 (autunno-inverno); 9,00-13,00 e 15,30-18,30 (primavera); 9,00-13,00 e 16.30- 19,30 (estate); lunedì chiuso
Biglietto: € 5,00 (intero) – comprende la visita all’area archeologica di Santa Cristina

Recinto delle riunioni di Santa Cristina

Molto probabilmente utilizzato per le riunioni fra capi-tribù. Lungo tutto il perimetro interno del recinto delle riunioni confederali è presente un rialzo litico che veniva utilizzato per sedersi a cerchio. Dista 40 metri dal Pozzo Sacro.

Nuraghe Santa Cristina

Paulilatino – Nuraghe Santa Cristina

Il nuraghe di Santa Cristina conserva la tholos del piano terra integra. É un monotorre con, attorno, un villaggio di capanne circolari; troviamo anche due capanne allungate, delle quali una si conserva in buone condizioni, anche se, transennata, non è visitabile all’interno. Di fronte al nuraghe troviamo una tomba a cassone di epoca bizantina.

Capanna allungata di Santa Cristina II

Paulilatino – Capanna allungata di Santa Cristina

Si tratta di capanna in pietra a forma allungata, non frequente in Sardegna, la cui datazione non è chiara; potrebbe essere di periodo tardo romano o medioevale ed il suo utilizzo probabile era quello di ricovero del bestiame o di magazzino per derrate alimentari.
In sardo una struttura del genere viene chiamata “s’Arula” cioè ricovero per maiali.

Chiesa di Santa Cristina & Novenario

Paulilatino – Chiesa di Santa Cristina & Novenario

Edificata nel 1200 con materiali del nuraghe attiguo, è circondata da una serie di costruzioni (muristenes o cumbessias) che con cortili, spiazzi, ecc. costituiscono il novenario che si trova in una proprietà privata. L’area si rianima annualmente in occasione della festa di Santa Cristina, festeggiata nella seconda domenica di maggio (anche se nel calendario cattolico Santa Cristina si festeggia il 24 luglio) e di quella dedicata all’Arcangelo Gabriele nella quarta domenica di ottobre.